Diario messinese
15/10/2016
di Lucio D'Amico
Dalla marcia di Assisi al convegno dell’Assemblea nazionale dei Comuni a Bari. Da Venezia a Milano per i funerali di Dario Fo. Renato Accorinti continua il suo tour personale per l’Italia. E la questione non è tanto relativa ai rimborsi delle spese sostenute durante i viaggi quanto l’utilità o meno di queste ormai irrefrenabili missioni. Accorinti ha rappresentato, con la sua fascia tricolore, Messina all’ultima Marcia della Pace, quella svoltasi tra Perugia e Assisi. Viste le condizioni economico-finanziarie dell’ente locale, che rimangono assolutamente critiche, avrebbe potuto anche rinunciare a questa “vetrina” (aveva già partecipato l’anno scorso), ma ha ritenuto di non farlo. L’assise nazionale di Bari era sicuramente un evento importante perché riuniva tutti i Comuni d’Italia e al sindaco di Messina è stato anche riservato un ruolo di prestigio, visto che Accorinti è intervenuto sul palco, tra i pochi relatori, a parlare di “felicità” e di “programmi al servizio degli ultimi”. Da “tribuno del popolo” mai avrebbe rinunciato a una simile occasione. Ma, vista la presenza del ministro Delrio a quel confronto svoltosi a Bari, vorremmo chiedere al sindaco se ha trovato anche il tempo di parlare con l’esponente del Governo e di perorare la causa dell’Autorità portuale di Messina. O si è forse limitato solo a ricordargli che lui è contro il Ponte e che Renzi è un “matto” se vuole realizzarlo?missioni accorinti
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Commenti all'articolo
FrancescoGiorda
17 Ottobre 2016 - 01:01
Questo sindaco, buonista, pacifista del cavolo, si interessi dei veri problem i di Messina sempre più puzzolente!!!!!!!
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ROBERTO30
15 Ottobre 2016 - 18:06
Ma che deve fare quel pover'uomo ? Vestirsi come piace a voi ? andare dove piace a voi ? Pensare con le vostre teste ? Ma se oltre tutto ci va in stretta economia ! Ma lasciatelo in pace !!!
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nino24
15 Ottobre 2016 - 12:12
Egr. Direttore Lei come tutti vi dimenticate ,(forse perché non avete problemi), che in città fra le tante emergenze c'è sempre quella idrica...nessuno più la cosa sembra interessare..ormai è passato quasi un anmo è nulla si è mosso poi alle prime piogge o frane vi risvegliate tutti!!!!
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