Sanità
20/06/2012
Si tratta, per la precisione, di due tranche. Per la prima le regioni hanno evidenziato che l'attuazione dei programmi di edilizia sanitaria richiede 1,06 miliardi, derivanti dai residui non ancora impegnati e derivanti dal finanziamento di progetti approvati nel 2010. Questi fondi dovrebbero andare a Lombardia, Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo e Molise. La commissione Salute, inoltre, preso atto dello sblocco risorse in base alla legge 44/2012 per il finanziamento dell'edilizia sanitaria regionale, richiede anche l'impegno del Governo a coprire gli importi già assegnati per le delibere Cipe, per un importo complessivo di 6 miliardi, per consentire l'attuazione degli accordi di programma. Il documento conclusivo approvato dagli assessori regionali sarà sottoposto domani ai presidenti delle Regioni, nell'ambito della Conferenza Stato-Regioni.
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